[…] Mentre rilevo invece che quando si entra in zona sassofoni ti scatta immediata la modalità possesso (desiderio di, smania di, rimpianto di, a gogò). Un bell’atteggiamento puramente, pacatamente contemplativo no, eh..? Ma del resto la pace dei sensi è qualcosa che non si augurerebbe a nessuno.
(siu)
Più che separarmi dai miei sassofoni – ormai l’ho capito – sto accompagnando lentamente e dolcemente quanto posso Il Sassofono verso quella stanza marcata “Cose Che Adoro Sempre Ma Di Cui (Con Cui) Non So Più Che Fare” dove già fanno ben meritata vita del beato porco La Motocicletta, La Sineddoche, La Passione Civile, La Racchetta da Pingpong.
Si terranno un sacco di compagnia.
(Gunhild un po’ screpante, ma noi borgatari pe’ quello l’adoramo)
Rischia di rivelarsi una stanza rumorosa, Sassofono, Motocicletta e Racchetta da Pingpong decidessero mai di farsi compagnia mettendosi simultaneamente in attività… Passione Civile invece credo potrebbe tutt’al più emettere un molesto ronfare, mentre Sineddoche non saprei; ma sei proprio sicuro di non usarla più? Comunque tranquillo, non è che te starò a controllà.
Sentite grazie per il bonissimo triplo bonus (dal quale il sassofono è stato -inconsciamente o volutamente?- rimosso?).
“…mentre Sineddoche non saprei;”
eppure è assiomatico: La Sineddoche è imbattibile (e imbattuta) se si tratta di produrre rumore molesto…!
Qua lo dovevo scrivere… mi sa che ‘sta Sineddoche a me mi scombicchera.
aho e sarà che La Sineddoche non fa per te!
e c’hai ragione, a me m’alluzza molto di più l’antonomasia che oltretutto vuoi mettere come suona bene?
Prendo atto, e aguzzo l’orecchi…