(titolo alternativo: “Partito Unico”)
Quando ero un pischellotto curioso e idealista, non mi era infrequente imbattermi in adulti e anziani che, se incalzati, dichiaravano di appartenere al Partito Della Pagnotta (poi nel segreto dell’urna, dove Stalin Breznev non poteva vederli, di solito votavano DC* – e nemmeno c’è da rilevarci incoerenza).
Detto Partito, nel corso degli anni, non che abbia aumentato il numero degli affiliati; ma ha formato ed espresso quadri, e dirigenti, e li ha infiltrati in tutti gli altri possibili partiti e movimenti politici.
Oggi esce dall’ombra, e – rappresentando l’interesse dei membri della maggioranza e tacitamente persino l’interesse degli oppositori, almeno in quelle nobili assemblee chiamate a decidere – prende il potere.
A questo punto quasi sospetto che rappresenti anche il famigerato e fantomatico Interesse Pubblico, alla fin fine.
Fate, fate.
* aho scusateme perzino io nun so’ abbastanza vecchio pe’ l’Uomo Qualunque