(titolo alternativo: “Fu Perditempo”)
non torneranno piuuuuuù!
(NanniMoretti)
Oggi, diletti treggatti, tocca post scaccialettori su sassofoni e dintorni; lo dichiaro in testa, cosicché i pochi perditempo che abbiano però poco tempo da perdere abbandonino subito.
La più grande rinuncia che mi ha imposto la “nuova normalità” – essendo io sociopatico da un bel po’, probabilmente dallo scorso millennio, anche se ancora a mia insaputa – è il test a sassofoni che non comprerò/non comprerei.
Prima mi piaceva rispondere ad annunci di sassofoni in vendita che fossero comodamente raggiungibili. Andare sul posto, osservarli, provarli, criticarli con acume e sfoggio di know-how, fare due chiacchiere col padrone sul perché e il percome della separazione; tirare sul prezzo no, intanto è poco signorile (anche se proprio per questo in linea col sassofonista-tipo) e poi ti espone a vivida vergogna, se accettano la tua offerta.
Congedarmi “grazie, molto bello/singolare/curioso/interessante, ci penserò”, scomparire.
Annunci ce ne sono ancora, ma l’idea di sanificare un sassofono prima e dopo il test mi scoraggia e mi deprime. Io non ho mai pulito un sassofono in vita mia* [potrei portare a mia difesa il fatto che Bix pulisse raramente lo strumento perché lo trovava troppo duro appena lavato e per un po’ in seguito. Ma Bix era un genio. E poi suonava la tromba (e infine: e infatti è morto molto giovane, e in tempi di Spagnola. E di polmonite, sebbene secondo Wikipedia “le circostanze precise sono tuttora oscure”)] e davvero non voglio cominciare in circostanze che impongono una pulizia ben più che simbolica.
* ho avuto una fidanzata che mi ha chiesto perpiacereperpiacere se le lasciavo pulire un sassofono. Si è messa lì con un bicchiere d’acqua una pezzetta di daino (o surrogato) una scatola di cottonfioc e un pennelletto, e l’ha fatto. Sono passati molti anni, e oggi penso che in realtà si era messa con me – era molto caruccia e molto performantevivace, e in generale un po’ sopra il mio normale rango erotico – solo per accedere all’opportunità di pulire un sassofono.