Se io [inteso come Marino Voglio ma anche e soprattutto come MidiMe (oh, alla fin fine è lui che deve/dovrà farsi inoculare…)] manifestassi – e si noti bene: NON LO FACCIO – perplessità rispetto alla prodigiosa rapidità con cui La Scienza ha partorito il Vaccino, stavolta, naturalmente sarei sbeffeggiato da tutti, e con tutti i mezzi possibili: dunningkruger eccetera eccetera.
Se invece le perplessità vengono da gente “qualificata”, saranno sguinzagliati tribunali appositi composti da pari, o più qualificati ancora, secondo – immagino – un algoritmo che nemmeno immagino. Tribunali che daranno agli infedeli la giusta mercede.
Io tutt’al più mi azzardo a manifestare una perplessità latereale e ditesca, stavolta ditesca in senso quasi letterale:
…il tribunale la gilda che esprime il tribunale è presiedutoa da uno che, per buona misura, proclama che
Dire di no è, purtroppo, un diritto costituzionale
Purtroppo, dice.
Immagino che per presiedere l’Ordine dei Medici di Roma scelgano uno che non solo è medico, ma minimominimo anche filosofo politico, costituzionalista, e magari teologo, che non guasta.
Auguri ai rei (io al posto loro mi sentirei un filo, come dire, “pre-giudicato”), e anche a tutti gli altri.
sono con te.
un medico che dice che il diritto individuale di disporre del proprio corpo è PURTROPPO costituzionale, andrebbe, lui sì, sanzionato con la perdita di ogni incarico pubblico.
quando ero giovane, per accedere a un impiego pubblico dovevi giurare fedeltà alla Costituzione.
volano bassi
quota adeguata…
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