trema, TREMA!
v’è un dio; e dio ti punirà.
(Azucena)
Quella signora trema, ogni tanto. Poco male, oh: mica fa il barbiere, o il cameriere, o il neurochirurgo.
Lei comanda*. E questi hanno votato come si deve, abbassategli lo spread di sessanta punti ben lo può dire pure mentre trema.
Si potrebbe cogliere l’occasione, magari, per aprire una riflessione sulla opportunità di insistere con questa frociata arcaica delle parate, le riviste, gli inni, la corona agli Eroici Caduti, il banchetto, eccetera. Anche se non succederà.
* uhm, uhm. Meglio diremmo: trasmette ordini. Ma adesso non è questo il tema…