Il dibattito sull’umanitarissimo ministro della Giustizia mi è più comprensibile, se solo divido le fazioni come segue:
- i possessori di agenda pingue e ubertosa tendono a essere contrari alle dimissioni
- i possessori di agenda desertica tendono a essere favorevoli alle dimissioni
sempre – naturalmente – fatto salvo lo scappellamento, vuoi a destra vuoi a sinistra; come fosse.